G 7 d’Arte Contemporanea a Santa Croce-una mostra imperdibile

Le opere di Eva Moosbrugger

Prosegue fino al 17 aprile la Mostra “G7 D’ARTE CONTEMPORANEA” nel sacrario della Basilica di Santa Croce nello spazio di Largo Bargellini. La mostra è stata aperta in concomitanza con il vertice mondiale dei Ministri della Cultura di Stati Uniti, Canada, Giappone, Gran Bretagna, Francia, Germania e Italia che si sono trovati a Firenze. Una mostra molto interessante da un’idea di Marco Ferri, curata da Melanie Zefferino propone le opere di artisti internazionali contemporanei. L’ingresso è gratis, in un luogo così speciale aperto per la prima volta al pubblico con opere eccezionali creati dagli artisti che si sentono uniti dalla voglia di creare e non credono nei confini. L’artista inglese Louise Giblin ha dichiarato di sentirsi sempre europea nonostante Brexit, l’artista canadese Gary Barnhart il cui opere mi hanno particolarmente colpito usa il marmo di Carrara e viene spesso in Italia per trovare ispirazione per creare. Eva Moosburger, scultrice tedesca pluripremiata e vincitrice del German Design Award 2017 dice di sentirsi non tedesca ma europea perché lavora spesso in Italia e Austria. Le immagini che ritraggono la testimonianza archeologica di una parte molto importante della Francia che mettono in evidenza la ricerca della perfezione nella bellezza e nel tempo del fotografo Jean-Pierre Rousset sono dei capolavori nel campo della fotografia. Vi sono poi le opere d’arte tessile del giapponese Yasumichi Nakagawa, dagli Stati Uniti d’America, Romolo Del Deo espone le sue magnifiche sculture in bronzo, e Pasquale Celona artista figurativo nonché Presidente di Florence Biennale, da lui fondata insieme al fratello nel 1997 – espone la sua grande tela raffigurante l’Annunciazione facendo omaggio alla pittura quattrocentesca della città medicea sostenendo così il Sindaco di Firenze, Dario Nardella, nel suo operare affinché il cosiddetto “G7 della Cultura” possa essere l’inizio di un “nuovo Rinascimento”.

Louise Giblin- Perfect Fit Bronze Sculpture

Vedendo questa mostra, di nuovo ho sentito l’orgoglio di essere una turca-fiorentina, perché come sempre Firenze porta avanti lo spirito di Rinascimento, questo vuol dire la luce della speranza e del miglioramento è sempre accesa, le radici dell’Umanesimo che ha regalato un corredo di opere d’arte e letterarie senza uguali ci sono ancora e sono sempre più forti. Firenze crede nell’arte, sempre pronta a ospitare gli artisti e gli amanti dell’arte perché l’arte è il miglior ponte tra quello che possediamo nell’anima e quello che possiamo esternare per condividere la magia dei tesori nascosti in ognuno di noi. L’arte è oggi la migliore risposta che possiamo dare per sconfiggere tutto ciò che divide. Andate a vedere questa mostra, vi piacerà tantissimo!

Jean-Pierre Rousset Templar Commandry Located on the Vezelay route, Bessaut is an amazing remote place nestled in the Landese forest. Its magical atmosphere from a long time ago is still spreading around.